MEDIOEVO IN LIBRERIA
Ciclo di conferenze, eventi e visite guidate
XI^ Edizione
20 ottobre 2012 – 13 aprile 2013
Le città italiane nel Medioevo
Dopo il crescente
successo delle precedenti edizioni, torna anche per il biennio 2012/2013
“Medioevo in Libreria” giunto alla sua undicesima edizione.
Il format, ormai
consolidato e decisamente gradito dal pubblico, prevede visite guidate al
mattino, proiezioni video e conferenze al pomeriggio.
Questa edizione è dedicata alle città italiane nel Medioevo perché "Le città italiane furono all'avanguardia in uno dei
periodi di maggiore espansione nella storia europea, il Medioevo... La
corporazione professionale, l'assegno bancario, la polizza assicurativa e il
commercio laniero, grande industria internazionale del Medioevo, furono tutte
invenzioni italiane... Con il suo bagaglio di mezzi finanziari, orgoglio civico
e conoscenze tecniche, la popolazione cittadina dell'Italia medievale si fece
promotrice della più vasta campagna di edilizia pubblica mai verifcatasi
dall'Antichità... Un fenomeno di questo tipo implicava l'esistenza di una
cultura dinamica che, nei suoi momenti migliori, riabilitò pienamente il
lessico dell'antica Roma repubblicana: civico, civilizzato, civile." (da
"Ambrogio Lorenzetti, Palazzo Pubblico a Siena" di Randolph Starn,
S.E.I., Torino, 1996).
Le visite
guidate, invece, proseguiranno il percorso avviato nella precedente edizione
dedicata a “Il Medioevo corre sull’acqua” e ci porteranno alla scoperta di
luoghi e testimonianze sulle vie fluviali del territorio, in collaborazione con
Navigli Lombardi S.C.A.r.L.
N.B.: La
durata prevista per ogni visita varia da un massimo di circa due ore a un
minimo di 45 minuti circa. Il costo delle visite è fissato in 5,00 € a persona
e comprende gli ingressi a pagamento previsti dal programma. A cura di Stefano Torelli (*) ed Enrico De Capitani in collaborazione
con le guide del Centro Guide Turistiche del Comune di Milano.
(*) Diplomato in
Paleografia e Filologia musicale a Cremona. Ha conseguito il dottorato di
ricerca in Armenistica con una tesi sulla salmodia della chiesa armena. Per
maggiori informazioni su Stefano Torelli visita il suo sito personale: www.stephanus.it.
“Medioevo in Libreria” è una produzione
dell’Associazione Culturale Italia Medievale con il patrocinio del Comune di
Milano, Cultura. Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo con inizio alle
ore 15,30 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano.
Programma
Sabato 20 ottobre 2012
Ore 11,00: Il Medioevo corre
sull’acqua: I Castelli. Visita
guidata al Castello di San Giorgo e mostra costumi del Palio a Legnano (MI). Costo: 5 euro. Ritrovo davanti
all’ingresso.
Ore 15,30:
Medioevo Movie. In Viaggio nel Medioevo.
Un percorso per immagini, musiche dal vivo eseguite da Pino Distaso. A cura di Italia
Medievale
Ore 16,00:
Maria Pia Alberzoni, Università
Cattolica di Milano: Milano nel Medioevo.
Maria Pia Alberzoni Insegna Storia medievale presso l’Università Cattolica di Milano. Si
laureò nella stessa Università con una tesi dal titolo: “Gli inizi francescani
a Milano (sec. XIII)”.
Tra i suoi contributi scientifici segnaliamo: “Papato e nuovi Ordini religiosi femminili”, in “Il papato duecentesco e gli Ordini mendicanti”, Centro di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1998;
“Sorores Minores e autorità ecclesiastica fino al pontificato di Urbano IV”, in “Chiara e la diffusione delle Clarisse nel secolo XIII”, Congedo, 1998; “Chiara di Assisi e il francescanesimo femminile”, in “Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana”, Einaudi, 1997; “Chiara e il papato”, Edizioni Biblioteca francescana, 1995.
Tra i suoi contributi scientifici segnaliamo: “Papato e nuovi Ordini religiosi femminili”, in “Il papato duecentesco e gli Ordini mendicanti”, Centro di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1998;
“Sorores Minores e autorità ecclesiastica fino al pontificato di Urbano IV”, in “Chiara e la diffusione delle Clarisse nel secolo XIII”, Congedo, 1998; “Chiara di Assisi e il francescanesimo femminile”, in “Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana”, Einaudi, 1997; “Chiara e il papato”, Edizioni Biblioteca francescana, 1995.
E' membro della
Società storica Lombarda, della Società Internazionale di Studi francescani,
del Centro Interuniversitario di Studi Francescani, del Consiglio direttivo del
Centro italiano di studi sul Basso medioevo (Todi).
Fa parte del
Collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in Studi Umanistici. Tradizione
e contemporaneità dell'Università Cattolica del sacro Cuore
Pubblicazioni recenti:
· Bonvesin da la Riva, un intellettuale
laico alla ricerca di una dimensione religiosa nella Milano di fine Duecento,
in Lombardia monastica e religiosa. Per Maria Bettelli, a cura di G.
G. Merlo, Milano 2001, pp. 307-363.
· La domus Sancte Crucis dei
Gerosolimitani e la società milanese tra XII e XIII secolo (Relazione
presentata al Convegno "Cavalieri di San Giovanni e territorio: la Liguria
tra Provenza e Lombardia nei secoli XIII-XVI", Genova - Imperia - Cervo,
11-14 settembre 1997), in Riviera di Levante tra Emilia e Toscana. Un
crocevia per l'Ordine di San Giovanni, a cura di J. Costa Restagno, Genova
- Bordighera 2001, pp. 291-333.
· (con M. Gazzini) Le fonti della storia
medievale: il basso medioevo, UD 1-4, in ICON - Italian Culture on the
Net.
· L'Italia dei comuni, UD 1-4, in ICON
- Italian Culture on the Net.
· Strade e ospitalità, ponti e ospedali di
ponte nell'Emilia occidentale (secc. XII-XIV), in Studi sull'Emilia
occidentale nel medioevo: società e istituzioni, a cura di R. Greci,
Bologna 2001, pp. 205-251.
· La vita quotidiana nelle città italiane
(secc. XII-XV), in ICON - Italian Culture on the Net.
· I luoghi di cura del corpo malato,
in "KOS", n. s., CCVI (novembre 2002), pp. 42-47.
· L'organizzazione della didattica della
storia nelle SSIS, in Le Scuole di specializzazione per l'insegnamento
secondario (SSIS) e la didattica della storia, a cura di M. P. Alberzoni -
G. Vitolo, in "RM Rivista", III/2 (luglio-dicembre 2002).
· Carità e governo delle povertà (secoli
XII-XV), Milano 2002.
Sabato 17 novembre 2012
Ore 11,00: Il Medioevo corre
sull’acqua: I Castelli. Visita guidata al Castello di Bereguardo (PV). Costo 5
euro. Ritrovo davanti all'ingresso.
Ore 15,30: Medioevo
Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Sulle strade del Graal di Claudio Gori.
A cura di Italia Medievale
Ore 16,00:
Rolando Dondarini, Università di
Bologna, Bologna nel Medioevo.
Rolando
Dondarini è professore associato di Storia Medievale dell'Università
di Bologna.
È inoltre fondatore e coordinatore del Comitato
Italiano per gli Studi e le Edizioni delle Fonti Normative con sede presso la
Biblioteca del Senato; presidente del Centro di Studi Farfense; membro del
Consiglio Direttivo della Deputazione di storia patria per le province di
Romagna; socio effettivo della Deputazione provinciale ferrarese di storia
patria; presidente del Laboratorio Multidisciplinare di Ricerca Storica e
dell'associazione culturale Mediae Aetatis Sodalicium; fondatore della rivista
"Anecdota" e membro del suo Comitato Scientifico.
Laureatosi con lode in Materie Letterarie presso
l'Università di Bologna, è divenuto Dottore di Ricerca in Storia Medievale
presso l'Università di Firenze.
Dagli studi condotti sulle fonti fiscali medievali e sull'applicazione dell'informatica alla ricerca storiografica ha ampliato il campo delle sue indagini alla molteplicità degli aspetti della storia con la costante attenzione di trasporne i risultati nell'insegnamento.
Dagli studi condotti sulle fonti fiscali medievali e sull'applicazione dell'informatica alla ricerca storiografica ha ampliato il campo delle sue indagini alla molteplicità degli aspetti della storia con la costante attenzione di trasporne i risultati nell'insegnamento.
Dopo aver promosso la formazione di una rete di
studiosi che da tutte le regioni italiane concorrono a censire studi ed opere sugli
Statuti, ha coordinato la pubblicazione della Bibliografia Statutaria Italiana
in collaborazione con la Biblioteca del Senato e ha promosso l'attivazione del
sito di internet "De Statutis" (www.statuti.unibo.it). Nel
1984 presso il Westfield College di Londra ha contribuito quale
socio/fondatore a dar vita all'associazione internazionale History & Computing, facendo poi
parte del consiglio direttivo della sua sezione italiana.
È inoltre ispiratore e promotore del
progetto Le radici per volare,
che dal 2002 coinvolge centinaia di insegnanti e migliaia di studenti di ogni
ordine e grado in attività di ricerca e di apprendimento della storia.
Dal 2003 dirige il Passamano per San Luca e la Festa Internazionale della Storia,
le iniziative che attivano e mettono in collaborazione enti culturali, scuole e
associazioni nello studio e nella divulgazione della storia e nella
valorizzazione e tutela dei suoi patrimoni storico-artistici:
(www.festadellastoria.it).
Autore di oltre 180 pubblicazioni, è il medievista dell'Ateneo bolognese a cui nel 2006 è stato conferito giudizio di “eccellenza” dalla commissione internazionale di “Peer Review”. Nel 2008 ha fondato presso la Facoltà di Scienze della Formazione il Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (Dipast) che nel triennio successivo ha realizzato tre convegni internazionali, con relative pubblicazioni degli atti, diversi testi per insegnanti e studenti, seminari e corsi per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti di Storia e degli operatori museali. E' ideatore e fondatore del premio "Il Portico d'oro" sovrinteso da Jacques Le Goff, che dal 2008 viene conferito a studiosi di fama internazionale che si sono distinti nel coniugare efficacia di diffusione della Storia con correttezza e rigore scientifico.
Autore di oltre 180 pubblicazioni, è il medievista dell'Ateneo bolognese a cui nel 2006 è stato conferito giudizio di “eccellenza” dalla commissione internazionale di “Peer Review”. Nel 2008 ha fondato presso la Facoltà di Scienze della Formazione il Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (Dipast) che nel triennio successivo ha realizzato tre convegni internazionali, con relative pubblicazioni degli atti, diversi testi per insegnanti e studenti, seminari e corsi per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti di Storia e degli operatori museali. E' ideatore e fondatore del premio "Il Portico d'oro" sovrinteso da Jacques Le Goff, che dal 2008 viene conferito a studiosi di fama internazionale che si sono distinti nel coniugare efficacia di diffusione della Storia con correttezza e rigore scientifico.
Sabato 15 dicembre 2012
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull’acqua: Visita
guidata alla Chiesa di Sant’Andrea a Melzo (MI). Costo 5 euro. Ritrovo davanti
all'ingresso.
Ore 15,30:
Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo
filmato. Il tempo della festa, audiovisivo di Claudio Gori. A cura di Italia Medievale
Ore 16.00:
Alessandro Musco, Università di
Palermo: Palermo nel Medioevo.
Alessandro Musco, siracusano, si laurea in
Filosofia nel 1972, all’Università di Palermo, dove oggi insegna Storia della
Filosofia Medievale.
Perfeziona
i suoi studi filosofici presso prestigiose Università e Fondazioni in Italia e
all’estero.
Nel
1979 partecipa alla costituzione dell’Officina di Studi Medievali,
diviene membro dell’Ufficio di Presidenza e Segretario Generale e nel
1995 assume la carica di Presidente e rappresentante legale.
Negli
anni, gli vengono conferiti innumerevoli incarichi che lo portano ad essere
responsabile di numerosi progetti scientifici, consulente di Ministeri e
Commissioni, cofondatore e componente di vari comitati di redazione di riviste
scientifiche.
E’
Direttore Responsabile della Collana editoriale “Machina philosophorum, Testi e Studi delle culture
euromediterranee” e socio della Sociètè International pour l’Etude de la Philosophie
Mèdièvale; rappresenta l’Officina di Studi Medievali all’interno della
Fédération des Instituts d’Etudes Médiévales; fa parte del Consiglio
Direttivo della Società Italiana per lo studio del Pensiero Medievale e nel
2004 è stato eletto “Académico Correspondiente” della prestigiosa “Real
Accadémia de Bones Lletres” di Barcellona (Spagna).
Ha
collaborato e collabora con numerose Case Editrici quali Brepols, Marzorati, Bompiani, Rusconi, Manfredi, Tilgher, Epos, etc.
E’ autore di diverse
pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Un’angelica sgrammaticatura; La voce del
silenzio; Machina Philosophorum. La Biblioteca di Alessandria ed il
pellegrinaggio in Oriente; Aldo: il nostro meccanico; Dell’insensato Raimondo,
ovvero della differenza come criterio; Contrarietas. Saggi sui saperi
medievali; Vir inquisitor sapientie et amator: l’eterno sonno inquieto di
Federico II; Di Agostino di Ippona: due saggi sul concetto di filosofia;
“Stoicheia” filosofici in siciliano tra duecento e quattrocento; Per un’antropologia
del libro: Lettura, Scrittura e Carta Stampata tra Isidoro di Siviglia,
Giovanni Tritemio, Tomaso Garzoni e Googleplex.
Sabato 26 gennaio 2013
Ore 11,00: Il Medioevo corre
sull’acqua. Visita guidata al Castello di Maccastorna (LO). Costo: 5 euro.
Ritrovo davanti all’ingresso.
Ore 15,30:
Medioevo Movie. In Viaggio nel Medioevo.
Un percorso per immagini, musiche dal vivo eseguite da Pino Distaso.
Ore 16,00:
Giuseppe Sergi, Università degli
Studi, Torino: Torino nel Medioevo.
Professore
ordinario di Storia medievale nella
Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Torino dal 1985 (dove ha
iniziato l’attività nel 1969 come assistente del prof. Giovanni Tabacco), tra
gli anni Settanta e Ottanta è stato tra i fondatori di due riviste, “Quaderni
medievali” e “Storia e dossier”. Dal 1978 al 1992 ha fatto parte della
direzione di “Quaderni storici”. Dal 1990 al 1995 è stato condirettore vicario
(a fianco di Cesare Cases) de “L’indice dei libri del mese”, del cui comitato
di redazione fa parte ancora oggi.
Attualmente è
consigliere del Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto,
direttore del “Bollettino storico-bibliografico subalpino”, socio
corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino.
Fa parte dei
comitati scientifici del “Bullettino dell’Istituto storico italiano per il
medioevo”, del “Festival Storia” di Saluzzo-Savigliano, del Gruppo
Interuniversitario per la Storia dell’Europa Mediterranea (Pisa), di “Archivio
per l’Alto Adige. Rivista di studi alpini”, della rivista di didattica della
storia “Mundus”, della collana di storia
agiografica “Bibliotheca Michaelica” (Bari), del periodico “Historia Magistra.
Rivista di storia critica” (Milano).
Ha tenuto seminari
e svolto attività di dottorato nelle Università di Paderborn, Strasburgo,
Madrid e Barcellona.
E’ autore di 280
saggi e dei seguenti libri:
Potere e territorio lungo la strada di Francia. Da Chambéry a Torino fra X
e XIII secolo (Napoli, Liguori,
1981);
La produzione storiografica di S. Michele della Chiusa. Una cultura fra
tensione religiosa e propaganda terrena (Borgone, Melli, 1982);
L’aristocrazia della preghiera. Politica e scelte religiose nel medioevo
italiano (Roma, Donzelli,
1994);
I confini del potere. Marche e signorie fra due regni medievali (Torino, Einaudi, 1995);
Arduino mille anni dopo. Un re tra mito e storia (Torino, Allemandi,
2002);
L’idea di medioevo. Fra storia e senso comune (Roma, Donzelli, 2° ed. 2005), tradotto in Francia da
Flammarion e in Spagna da Crìtica;
Invasione o migrazione? I Longobardi in Italia (Torino, Aragno, 2006) con Claudio Azzara;
Dieci secoli di medioevo (Torino, Einaudi,
2009), con Renato Bordone;
Antidoti all’abuso della storia. Medioevo, medievisti,
smentite (Napoli, Liguori,
2010).
Sabato 23 febbraio 2013
Ore 11,00:
Il Medioevo corre sull’acqua. Visita
guidata alla Basilica di Santa Maria di Calvenzano a Vizzolo Predabissi (MI).
Costo 5 euro: Ritrovo davanti all'ingresso.
Ore 15,30:
Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo
filmato. La spada e il chiostro, audiovisivo di Claudio Gori. A cura di Italia Medievale
Ore 16,00: Amedeo Feniello, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, Roma: Napoli nel Medioevo.
Ore 16,00: Amedeo Feniello, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, Roma: Napoli nel Medioevo.
Amedeo Feniello (Napoli 1962). Laureato in lettere moderne nell'ottobre 1989 con una
tesi in Storia Economica e Sociale del Medioevo. Tra il 1991 e 1992 è stato
borsista presso la Scuola di specializzazione in "Gestione e conservazione
della documentazione storico aziendale" dell'Istituto Universitario Navale
diretta da Luigi De Rosa, in cui si è diplomato nel 1993. Nel 2001 ha
conseguito il dottorato di ricerca presso l'Ecole des hauites Etudes en
Sciences Sociales di Parigi in Storia economica e sociale del Medioevo, con una
these diretta dal prof. Philippe Braunstein. Dal gennaio 2003 ha acquisito
l'idoneità di Maître de conférences rilasciata dal Ministere de la Jeunesse, de
l’Education nazionale et de la Recherche francese per la sezione 21 (Histoire
du Moyen âge).
Dal 1992 è divenuto, dopo concorso, professore di Lettere, Storia, Geografia ed Educazione civica nelle scuole secondarie di primo grado. E' esperto di educazione degli adulti e di didattica della storia, avendo partecipato e coordinato numerose attività e progetti di ambito nazionale e internazionale. Ha collaborato con diverse istituzioni internazionali, tra cui l'Ecole Française de Rome, l'EHESS e l'ENS di Parigi e il Consiglio d'Europa. Nel 2005 e 2006 ha fatto parte dell'ufficio IV Educazione degli adulti della Direzione Generale Istruzione Post-secondaria del Ministero della Pubblica Istruzione.
Dal 1992 è divenuto, dopo concorso, professore di Lettere, Storia, Geografia ed Educazione civica nelle scuole secondarie di primo grado. E' esperto di educazione degli adulti e di didattica della storia, avendo partecipato e coordinato numerose attività e progetti di ambito nazionale e internazionale. Ha collaborato con diverse istituzioni internazionali, tra cui l'Ecole Française de Rome, l'EHESS e l'ENS di Parigi e il Consiglio d'Europa. Nel 2005 e 2006 ha fatto parte dell'ufficio IV Educazione degli adulti della Direzione Generale Istruzione Post-secondaria del Ministero della Pubblica Istruzione.
Dal 2007 lavora
presso l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo.
Sabato 16 marzo 2013
Ore 11,00:
Il Medioevo corre sull’acqua: Visita guidata al Priorato di San Giovanni Battista a Vertemate (CO). Costo 5 euro: Ritrovo
all'ingresso.
Ore 15,30:
Medioevo Movie. In Viaggio nel Medioevo.
Un percorso per immagini, musiche dal vivo eseguite da Pino Distaso.
Ore 16,00:
Enrica Salvatori, Università di
Pisa: Pisa nel Medioevo.
Nata a La Spezia il 18 dicembre 1963, dopo la
maturità scientifica si è laureata in Storia Medievale.
Professore associato in Storia Medievale presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Pisa.
Vicepresidente del Corso di Studi di Informatica Umanistica della medesima Università.
Responsabile del progetto e-learning del CISIAU (centro interdipartimentale per il sistema informatico dell'area umanistica, Università di Pisa).
Ideatrice e coautrice di Historycast, il primo podcast italiano dedicato alla storia (http://www.historycast.org).
Redattore di Reti Medievali, Iniziative on line per la medievistica (http://www.retimedievali.it).
Membro dell'ONLUS Macondo Tre della Spezia (http://www.macondo3.org) impegnata in progetti di solidarietà a favore dei minori bosniaci.
Giornalista pubblicista free lance: ha collaborato con il mensile di scienza e tecnologia "Quark" (della Hachette-Rusconi), e per le testate Airone, Bell’Italia e Dodo (Giorgio Mondador), Medioevo e Dossier (De Agostini – Rizzoli) e Historia (Quadratum).
Professore associato in Storia Medievale presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Pisa.
Vicepresidente del Corso di Studi di Informatica Umanistica della medesima Università.
Responsabile del progetto e-learning del CISIAU (centro interdipartimentale per il sistema informatico dell'area umanistica, Università di Pisa).
Ideatrice e coautrice di Historycast, il primo podcast italiano dedicato alla storia (http://www.historycast.org).
Redattore di Reti Medievali, Iniziative on line per la medievistica (http://www.retimedievali.it).
Membro dell'ONLUS Macondo Tre della Spezia (http://www.macondo3.org) impegnata in progetti di solidarietà a favore dei minori bosniaci.
Giornalista pubblicista free lance: ha collaborato con il mensile di scienza e tecnologia "Quark" (della Hachette-Rusconi), e per le testate Airone, Bell’Italia e Dodo (Giorgio Mondador), Medioevo e Dossier (De Agostini – Rizzoli) e Historia (Quadratum).
Sabato 13 aprile 2013
Ore 11,00:
Il Medioevo corre sull’acqua. Gita
sui Navigli (Itinerario in via di definizione). Costo 5 euro: Ritrovo davanti
all’ingresso di Navigli Lombardi.
Ore
15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Nella terra del drago e del serpente, audiovisivo di Claudio Gori. A cura di Italia
Medievale
Ore
16,00: Raffaele Licinio, Università di Bari: Bari nel Medioevo.
Professore
ordinario di Storia medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia
dell'Università di Bari, sino al 1999
docente di Antichità e Istituzioni medievali nella stessa Facoltà e dal 2001
docente per supplenza di Storia medievale nella Facoltà di Lettere
dell'Università di Foggia, direttore da novembre 2002 del Centro di Studi
normanno-svevi dell'Università di Bari, già direttore dei Corsi di
Perfezionamento in Storia del Mezzogiorno medievale e Cinema e Storia della
stessa Università, fondatore e direttore tra 1995 e 1998 della
«Scuola-Laboratorio di Medievistica» di Troia (Foggia), Raffaele Licinio è
autore di numerose ricerche che, su un ampio arco di tematiche, indagano sui
rapporti tra realtà istituzionali, assetto del territorio, strutture sociali e
realtà produttive del Mezzogiorno bassomedievale, con particolare attenzione
alle tematiche dell'incastellamento e ai problemi di storia agraria.
Ha fondato, dirige e con numerosi collaboratori cura i siti: www.storiamedievale.net, www.mondimedievali.net, www.cinemedioevo.net.
Tra le sue più recenti pubblicazioni:
- Masserie medievali. Masserie, massari e carestie da Federico II alla Dogana delle pecore, presentaz. di C. D. Fonseca, Bari 1998.
- I poteri territoriali: re, signori, vescovi e città, in Storia della Puglia, a c. di A. Massafra e B. Salvemini, Roma-Bari 1999.
- Dalla «licentia castrum ruinandi» alle disposizioni «castra munienda». Castelli regi e castelli baronali nella Puglia aragonese, in Studi in onore di Giosuè Musca, Bari 2000.
- La Puglia e il Mezzogiorno adriatico tra XI e XIV secolo: paesaggi agrari e modelli interpretativi, in Medievistica italiana e storia agraria [Atti del Convegno di Montalcino], Bologna 2001.
- Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia di Federico II, Bari 2001.
- La Terrasanta nel Mezzogiorno: l'economia, in Il Mezzogiorno normanno-svevo e le Crociate [Atti delle XIV Giornate normanno-sveve, Bari, 17-20 ottobre 2000], a c. di G. Musca, Bari 2002.
- Castel del Monte. Un castello medievale, Bari 2002.
- L'incolto e le sue risorse tra Alto e Basso Medioevo, in Per Ludovico Pepe storico della società pugliese nel centenario della morte [Atti del Convegno], Ostuni 2003.
- Bari: la città, il porto e il castello nel basso Medioevo, Bari 2003.
- La normativa sul sistema masseriale, in Le eredità normanno-sveve nel Mezzogiorno angioino [Atti delle XV Giornate normanno-sveve, Bari, 22-25 ottobre 2002], a c. di G. Musca, Bari 2004.
- "Monstra". Tutto ciò che sul Medioevo non avreste mai voluto udire, in «Quaderni medievali», 57 (giugno 2004).
Ha fondato, dirige e con numerosi collaboratori cura i siti: www.storiamedievale.net, www.mondimedievali.net, www.cinemedioevo.net.
Tra le sue più recenti pubblicazioni:
- Masserie medievali. Masserie, massari e carestie da Federico II alla Dogana delle pecore, presentaz. di C. D. Fonseca, Bari 1998.
- I poteri territoriali: re, signori, vescovi e città, in Storia della Puglia, a c. di A. Massafra e B. Salvemini, Roma-Bari 1999.
- Dalla «licentia castrum ruinandi» alle disposizioni «castra munienda». Castelli regi e castelli baronali nella Puglia aragonese, in Studi in onore di Giosuè Musca, Bari 2000.
- La Puglia e il Mezzogiorno adriatico tra XI e XIV secolo: paesaggi agrari e modelli interpretativi, in Medievistica italiana e storia agraria [Atti del Convegno di Montalcino], Bologna 2001.
- Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia di Federico II, Bari 2001.
- La Terrasanta nel Mezzogiorno: l'economia, in Il Mezzogiorno normanno-svevo e le Crociate [Atti delle XIV Giornate normanno-sveve, Bari, 17-20 ottobre 2000], a c. di G. Musca, Bari 2002.
- Castel del Monte. Un castello medievale, Bari 2002.
- L'incolto e le sue risorse tra Alto e Basso Medioevo, in Per Ludovico Pepe storico della società pugliese nel centenario della morte [Atti del Convegno], Ostuni 2003.
- Bari: la città, il porto e il castello nel basso Medioevo, Bari 2003.
- La normativa sul sistema masseriale, in Le eredità normanno-sveve nel Mezzogiorno angioino [Atti delle XV Giornate normanno-sveve, Bari, 22-25 ottobre 2002], a c. di G. Musca, Bari 2004.
- "Monstra". Tutto ciò che sul Medioevo non avreste mai voluto udire, in «Quaderni medievali», 57 (giugno 2004).
Medioevo in Libreria è anche un blog costantemente aggiornato:
medioevoinlibreria.blogspot.com.
medioevoinlibreria.blogspot.com.
Il Medioevo corre sull’acqua
Milano
sorge “in mezzo a molte acque”, tanto che da più parti si è cercato
di interpretare il suo nome “medio-lanum” proprio come un’indicazione
di questa sua posizione intermedia tra i corsi d’acqua. Una carta dei
fiumi che le scorrono più da vicino ci mostra come sia posta tra il
Ticino e l’Adda, tra l’Olona e il Lambro, tra il Nirone e il Seveso, in
una strana successione di coppie di corsi d’acqua che vanno
progressivamente diminuendo d’importanza avvicinandosi al cuore
dell’antico centro celtico e poi romano.
Molta parte della storia di Milano, antica e moderna, si può interpretare come una lotta con l’acqua che si svolge attraverso i secoli vedendo prevalere ora la tenacia dei Milanesi, ora la resistenza dell’acqua ad assoggettarsi al loro volere. I benefici dell’acqua sono sempre stati molteplici, prevalendo l’uno o l’altro nelle diverse epoche storiche. In epoca romana l’acqua serviva soprattutto per le fognature della città e per facilitare i trasporti. Nel XII secolo diventa un elemento difensivo, al quale subito si affianca un utilizzo sempre più ampio come bene economico per l’agricoltura (irrigazione) e per l’industria (mulini). Dalla fine del Trecento, quando le ambizioni dei Milanesi diventano smisurate come la loro nuova cattedrale, l’acqua viene vista sempre più come un mezzo per trasportare persone e cose e da quel momento la costruzione dei canali navigabili (navigli) sarà un loro cruccio costante, un assillo che è ancora presente ai nostri giorni.
Percorrendo questo lungo viaggio nella storia di Milano capiremo perché l’acqua è ancora oggi qualcosa di speciale per questa città, tanto da giustificare strane leggende e una profonda nostalgia nei confronti di una scomparsa “città acquatica” simboleggiata dalle innumerevoli vedute dei Navigli che rappresentano per i Milanesi una sorta di paradiso perduto da rimpiangere o da riconquistare.
Tratto da: www.storiadimilano.it/Miti_e_leggende/acque.htm
Molta parte della storia di Milano, antica e moderna, si può interpretare come una lotta con l’acqua che si svolge attraverso i secoli vedendo prevalere ora la tenacia dei Milanesi, ora la resistenza dell’acqua ad assoggettarsi al loro volere. I benefici dell’acqua sono sempre stati molteplici, prevalendo l’uno o l’altro nelle diverse epoche storiche. In epoca romana l’acqua serviva soprattutto per le fognature della città e per facilitare i trasporti. Nel XII secolo diventa un elemento difensivo, al quale subito si affianca un utilizzo sempre più ampio come bene economico per l’agricoltura (irrigazione) e per l’industria (mulini). Dalla fine del Trecento, quando le ambizioni dei Milanesi diventano smisurate come la loro nuova cattedrale, l’acqua viene vista sempre più come un mezzo per trasportare persone e cose e da quel momento la costruzione dei canali navigabili (navigli) sarà un loro cruccio costante, un assillo che è ancora presente ai nostri giorni.
Percorrendo questo lungo viaggio nella storia di Milano capiremo perché l’acqua è ancora oggi qualcosa di speciale per questa città, tanto da giustificare strane leggende e una profonda nostalgia nei confronti di una scomparsa “città acquatica” simboleggiata dalle innumerevoli vedute dei Navigli che rappresentano per i Milanesi una sorta di paradiso perduto da rimpiangere o da riconquistare.
Tratto da: www.storiadimilano.it/Miti_e_leggende/acque.htm
Il Medioevo corre sull'acqua è realizzato in collaborazione con: Navigli Lombardi.
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