lunedì 24 febbraio 2020

Medioevo in Libreria 2019-2020, sesta giornata

ATTENZIONE: GIORNATA ANNULLATA A CAUSA DEL CORONA VIRUS

Sabato 7 marzo 2020 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla sesta giornata di Medioevo in LIbreria 2019-2020 organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli e con la sua sezione Lombardia che avrà il seguente programma: 
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Chiesa di Santa Maria Incoronata. Costo: 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Corso Garibaldi, 116. A cura di Maurizio Calì.
Nel pomeriggio presso la Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso gratuito da Via Nirone, 7):
 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video “Pievi e Castelli nelle Terre dell’Alto Mantovano“. A cura di Italia Medievale. 
Ore 16,00: Alessandro Bazzoffia, architetto, Istituto Italiano dei Castelli: “I castelli alla “Mottadell’Ovest mantovano: risorse culturali e turistiche del territorio tra restauro, riuso e valorizzazione“.
Les Chateau à motte era il termine francese con cui venivano definite le originarie fortificazioni (castelli) tra la seconda metà del IX secolo e l’inizio del X secolo.
Dotati di una particolare tipologia costruttiva: circondata da fossati, accessi muniti di peculiari strutture difensive; tali fortificazioni, progressivamente e artificialmente sopraelevati con terra battuta “motta”, risultavano essere protetti da ripide scarpate e possenti palizzate in legno. Di origine nord europea, si diffusero per la maggior parte in Inghilterra, Francia e Germania a partire dal V-VIII secolo, in sovrapposizione a strutture preesistenti analoghe più antiche, la cui funzione risultava simile a quella dei castelli come protezione e riparo. In Italia si diffusero prima al nord, data la necessità di difendere la popolazione locale e i propri beni dalle incursioni degli Ungari, oltre che per motivi di ordine economico; nel corso del X secolo, durante l’età dell’incastellamento, tali strutture si andarono sviluppando sporadicamente anche in altri luoghi della penisola Italica.
II caso, forse meno noto, in Lombardia di castelli di origine “a motta” è quello presente nell’Ovest della provincia mantovana, nei comuni di Casaloldo, Ceresara, Mariana Mantovana e Piubega, che costituiscono un “unicum” di un certo rilievo, per le loro particolari affinità storiche e architettoniche. L’anamnesi archeologica di tali strutture, resasi necessaria al fine di redigere un completo progetto filologico di restauro conservativo sulle attuali architetture esistenti trecentesche, andrà a costituire un bagaglio culturale di estrema originalità. La loro indispensabile “messa a sistema”, unita al caratteristico patrimonio enogastronomico locale, contribuirà alla piena valorizzazione e riuso di tali castelli, con la possibilità nel prossimo futuro di positive ricadute economiche e turistiche per tutto il territorio.
 
Alessandro Bazzoffia, architetto specialista in restauro dei monumenti, già Cultore e Ricercatore volontario di restauro e conservazione dei beni architettonici presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, dove è stato allievo e collaboratore del Prof. Arch. Ing. Giuseppe Rocchi Coopmans de Yoldi e dell’Arch. Roberto Rossini. Da oltre 30 anni è titolare dello Studio: Ricerche Consulenze Conservazioni Restauri, con sedi a Desenzano del Garda (Brescia) e Bettona (Perugia). Professionalmente è impegnato al recupero e al restauro conservativo del patrimonio monumentale edilizio ed ambientale, con particolare riguardo ai castelli medievali e alle fortificazioni militari delle province di Brescia (Desenzano del Garda e Moniga del Garda), Verona (Torri del Benaco e Peschiera del Garda), Mantova (Redondesco, Casaloldo, Mariana Mantovana e Piubega), Perugia (Passignano sul Trasimeno). Relatore sia in vari convegni nazionali ed internazionali che di lezioni accademiche in Atenei ospiti, è autore di saggi e articoli sul restauro monumentale e sulla storia dell’architettura. Attualmente si sta occupando del restauro conservativo del portale d’ingresso di Palazzo Ducale dei Gonzaga (1450) a Revere-Borgo Mantovano (Mantova). Del restauro di due tratti del Ponte Visconteo (1393) a Valeggio sul Mincio (Verona). Da circa sei anni, è impegnato al progetto per il restauro conservativo e la valorizzazione della cinta muraria rinascimentale della fortezza veneziana di Peschiera del Garda (Verona), insignita dal 2017 come sito UNESCO.

lunedì 27 gennaio 2020

Medioevo in Libreria 2019-2020, quinta giornata

Sabato 8 febbraio 2020 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla quinta giornata di Medioevo in LIbreria 2018-2019 organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli e con la sua sezione Lombardia che avrà il seguente programma: 
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata alla Basilica di San Marco. Costo: 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Piazza San Marco, 2. A cura di Maurizio Calì.
Nel pomeriggio presso la Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso gratuito da Via Nirone, 7):
 
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video “Castelseprio Torba“. A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Marco Tamborini, medivista, Istituto Italiano dei Castelli: “Torri e rocche medievali attraverso le fonti scritte: alcuni casi del territorio varesino”.
Lo studio degli edifici fortificati medievali pone spesso, accanto all’analisi materiale del manufatto, delle problematiche di ordine terminologico. La castellologia oggi si avvale sempre più delle risultanze di studi storici condotti attraverso le fonti scritte medievali che si affiancano agli studi architettonici. In questa occasione il relatore evidenzierà alcuni esempi di termini tratti da queste fonti documentarie, in particolar modo come in territorio varesino si ritrova la voce ‘torre’ o ‘rocca’ nei documenti medievali, fornendo spunti innovativi alla comprensione delle fortificazioni di quel periodo.
 
Marco Tamborini (1949), milanese di nascita ma verbanista-varesino d’adozione. Storico medievista e specializzato nell’analisi dell’architettura fortificata, è uno studioso della regione dei laghi lombardi con all’attivo numerose pubblicazioni che spaziano dalla storia medievale, al Risorgimento, all’epoca contemporanea. Ha insegnato Storia medievale all’Università a Milano e lavorato nell’ambito di diverse case editrici milanesi (vent’anni al Touring Club Italiano) come autore di guide e coordinatore editoriale. Collaboratore con enti culturali e testate specializzate nel settore storico. Socio dell’Istituto Italiano dei Castelli dal 1973, componente del Consiglio Scientifico dell’IIC dal 1978, consigliere della Sezione Lombardia dell’IIC e coordinatore della Delegazione di Varese. Deputato di Storia Patria per la prov. di Varese della Società Storica Lombarda, consigliere della Società Storica Varesina e direttore scientifico della “Rivista della Società Storica Varesina”, componente della Delegazione di Varese del Fai (Fondo Italiano per l’Ambiente).

giovedì 2 gennaio 2020

Medioevo in Libreria 2019-2020, quarta giornata

Sabato 11 gennaio 2020 l’Associazione Italia Medievale è lieta di invitarvi alla quarta giornata di Medioevo in LIbreria 2019-2020 organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli e con la sua sezione Lombardia che avrà il seguente programma:
Ore 10,00: Milano Medievale: Visita guidata all’Abbazia di Chiaravalle. Costo: 5 euro per i soci di Italia Medievale, 8 euro per i non associati. Ritrovo davanti all’ingresso in Via Sant’Arnaldo, 102. A cura di Maurizio Calì.
Nel pomeriggio presso la Sala Conferenze del Civico Museo Archeologico di Milano (Ingresso gratuito da Via Nirone, 7):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. Proiezione del video "Il Castello Sforzesco di Milano". A cura di Italia Medievale.
Ore 16,00: Marina Uboldi, archeologa, Istituto Italiano dei Castelli, sezione Lombardia: “Ricerche archeologiche in alcuni castra altomedievali della Lombardia settentrionale”.
Dal punto di vista dell’archeologo seguiremo le vicende della scoperta e dello studio su alcune delle fortificazioni di epoca altomedievale che caratterizzano la Lombardia a nord di Milano, dal castrum goto di Monte Barro con le fortificazioni coeve nel lecchese, al comasco con la questione dell’Isola Comacina, fino alle recenti indagini in corso a Castelseprio. Uno sguardo che parte dal dato materiale e dalle indagini sul terreno per giungere alla ricostruzione storica.
Marina Uboldi, archeologa, ha studiato presso l’Università Cattolica di Milano e lavora come conservatore al Museo Archeologico di Como, istituzione che ha promosso e condotto diversi scavi e ricerche in siti fortificati, quali Monte Barro, Pellio Intelvi, il Castello Baradello di Como. Si è occupata anche di coordinare redazionalmente le pubblicazioni scientifiche su Monte Barro, dell’allestimento del Museo del Barro all’interno del Parco Archeologico Regionale, e, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, dell’allestimento del percorso all’aperto e dell’Antiquarium dell’Isola Comacina. E’ consigliere e delegato per la Provincia di Como della Sezione Lombardia dell’istituto Italiano dei Castelli.